La sinistra smagnetizzata

3 April 2011

Blog di Andrea Carancini

Commento del 3 apr 2011 al post “Berlinguer e la strage di Brescia: anche questa volta Vinciguerra non ha parlato a vanvera” del 3 apr 2011. Rimosso senza avviso il 24 apr 2011

Non sono un esperto di strategia della tensione né un appassionato dei Misteri d’Italia, ma penso di essere un testimone. Quanto dice Vinciguerra corrisponde alla mia esperienza personale a Brescia. Da medico, ritengo che oggi i servizi, caduto il pericolo -o lo spauracchio- dell’URSS si occupino maggiormente di temi industriali ed economici, e in particolare di medicina: di proteggere le sue frodi e il suo sviluppo economico da critiche. Questa attività viene svolta a Brescia, sotto direzione USA naturalmente; e quello che mi ha spiazzato è quanto essa possa contare sull’appoggio delle istituzioni dello Stato, polizia, magistratura, amministrazioni (nonché del Vaticano); e anche sulla collaborazione della “sinistra”. All’inizio è stato difficile rendersi conto e accettare che quelle forze della sinistra, quelle stesse persone, che si sono stracciate le vesti, e si sono fatte belle, piangendo la Strage, sono attive e scattanti nel collaborare coi servizi e con altri pezzi di Stato per soddisfare gli attuali voleri criminosi di quegli stessi poteri che nel ’74 vollero la bomba. Capisco come quanto dico possa sembrare folle; è sembrato così anche a me per lungo tempo. Desidero ringraziare coloro che come Vinciguerra e Carancini forniscono informazioni che alleviano la penosa sensazione di irrealtà e smarrimento davanti ai comportamenti in fondo miserabili di coloro che uno considererebbe le forze pulite.

Francesco Pansera

https://menici60d15.wordpress.com/2010/11/21/la-leonessa/

https://menici60d15.wordpress.com/2010/11/23/brescia-non-solo-bombe/

Vinciguerra mi pare nel giusto anche quando parla della strumentalizzazione dei familiari delle vittime:

https://menici60d15.wordpress.com/2009/01/02/la-sindrome-di-peppa-nei-familiari-delle-vittime/

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Blog di Elisabetta Reguitti su Il Fatto

Commento del 23 apr 2011 al post “Adro ha bisogno di un sindaco come Lancini?”

La notizia, comunica indignata la giornalista de Il Fatto Elisabetta Reguitti, è che la CGIL ha denunciato per peculato il sindaco di Adro perché ha usato la carta del Comune per inviare ai cittadini lettere che attaccano la CGIL. Credo che la magistratura bresciana, che non ha risorse per occuparsi dei reati dei maggiorenti bresciani, non si risparmierà su questo fatto gravissimo.

Vivo a Brescia, e conosco purtroppo sia il comportamento della Lega, sia quello della CGIL bresciana, sia quello del prefetto Brassesco Pace. Per me l’immagine per la quale vi è una forte contrapposizione tra loro è una colossale cantonata o un falso gigantesco, indegno di un giornale di punta dei progressisti. Ritengo piuttosto che queste baruffe, come quella sulla pagliacciata dei soli delle Alpi di Adro, siano fumo negli occhi; che nasconde una sostanziale intesa di fondo, prioritaria rispetto alla rivalità per il potere; secondo una consolidata tecnica che ho paragonato al gioco tra “il bianco e l’augusto”:

https://menici60d15.wordpress.com/2011/04/21/i-magistrati-e-leffetto-bokassa/

Una tecnica che ha a Brescia una scuola di prim’ordine, che ha poco da invidiare alla “falsa politica” dei mafiosi meridionali, e che protegge manovre non meno gravi di quelle della mafia convenzionale; manovre di tenore ben diverso dall’uso illegittimo di qualche foglio di carta intestata del Comune:

La sinistra smagnetizzata

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Blog Barbaranotav

Commento al post “La guerra in Libia non esiste per la marcia Perugia Assisi che parla di lavoro” del 26 set 2011

In genere questi ipocriti di professione quando dovrebbero parlare di problemi interni come la seria difesa dei diritti dei cittadini e del lavoro, parlano invece di questioni internazionali, di massimi sistemi, delle donnine di B. etc.; e quando, marciando per la pace, dovrebbero parlare della guerra d’aggressione in atto a Sud di Lampedusa, e del nostro ruolo di ascari in questa guerra coloniale, allora parlano di questioni interne come il lavoro. Da molti anni la “sinistra” è servizievole, fino alla complicità in operazioni ignobili e gravi reati, con quelle forze straniere che hanno seminato zizzania insanguinando il nostro Paese con le stragi e gli omicidi politici

https://menici60d15.wordpress.com/2011/04/03/la-sinistra-smagnetizzata/

Forze che ora hanno seminato zizzania in uno stato sovrano per poi invaderlo, massacrando innocenti. E che sono il braccio armato di quei poteri che stanno depredando il Paese e che condizionano, menomandola, la vita quotidiana dei cittadini. Grazie a Barbara e agli autori riportati per avere indicato in maniera netta e forte il gesuitismo della “sinistra”. Una sinistra che di radicale ha solo la doppiezza.